Fonti di energia rinnovabili: come monitorarle con i display Siebert

Sogni un’azienda ecosostenibile? Ecco come avvalerti delle fonti di energia rinnovabili


display informativi


Stai progettando o rinnovando la tua azienda e sei consapevole di quanto sia importante tenere in considerazione l&rsquoimpatto che questa avrà sull’ambiente? Decidere di rendere o costruire una struttura ecosostenibile, è una scelta che denota responsabilità e rispetto per il pianeta e le generazioni future.

Ecco allora che diventa fondamentale utilizzare le fonti di energia rinnovabili e monitorare la loro produzione: vediamo come!

Fonti di energie rinnovabili: quali sono?

Con questo termine ci si riferisce a quelle energie generate da fonti che si rigenerano o non sono “esauribili” nella scala dei tempi umani, quindi il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future.

Le fonti di energia rinnovabile sono nello specifico:

  • Energia Solare (dal sole)
  • Energia Eolica (dal vento)
  • Geotermica (dal calore del sottosuolo)
  • Energia Idroelettrica (dai corsi d’acqua)
  • Biomasse (da piante, animali, scarti e rifiuti organici)  
 

Ad eccezione delle biomasse, le altre energie richiedono processi di generazione elettrica a basso impatto ambientale e non producono gas terra (metano, anidride carbonica, protossido di azoto).

La grande differenza, con le fonti non rinnovabili o fossili (petrolio, carbone, gas naturale, uranio) è che quelle rinnovabili non consumano risorse esauribili del pianeta e non producono sostanze che danneggiano l’ambiente e la salute.

Energia termica: cos’è e come sfruttarla sul luogo di lavoro

L’energia termica, in fisica, è quella forma di energia posseduta da qualunque oggetto avente una temperatura superiore a quella teorica dello zero assoluto. 

Ma in che modo viene prodotta l’energia elettrica da quella termica? Sfruttando il movimento oscillatorio di atomi e molecole all’interno di un corpo: si tratta della somma dell’energia cinetica presente in tutti gli atomi che costituiscono un oggetto e dipende dalla massa di quest’ultimo. Un aumento di temperatura si traduce, quindi, in un’accelerazione del movimento di questi atomi.

In pratica, l’energia termica può essere prodotta in diversi modi:

  • attraverso la combustione
  • mediante reazioni nucleari
  • sfruttando l’effetto joule per produrre calore, come avviene nelle stufe elettriche e in tutti gli elettrodomestici che riscaldano l’ambiente (ad esempio la lavatrice o il forno elettrico).
 

Le fonti naturali di energia termica sono il sole e il sottosuolo (geotermica) e questa può essere utilizzata per produrre energia elettrica nelle centrali termoelettriche, termonucleari, geotermiche e solari termodinamiche.

Come utilizzare le fonti di energia rinnovabili in azienda

Gli strumenti migliori per avvalersi delle energie rinnovabili nelle aziende, grandi o piccole che siano sono:

  • Impianto fotovoltaico: è composto da moduli fotovoltaici che catturano e sfruttano l’energia solare, producendo energia elettrica, utile a scaldare l’acqua e ad alimentare impianti e macchinari.
  • Impianto solare termico: si tratta di un dispositivo che cattura l’energia solare e la utilizza per alimentare le caldaie (al posto del gas), quindi può riscaldare gli stabilimenti aziendali e gli uffici.
 

vantaggi del fotovoltaico sono innumerevoli, infatti, permette di ottenere un risparmio energetico/economico, detrazioni fiscali, degli sprechi, e ovviamente di sposare la sostenibilità, aumentando il valore dell’azienda anche in termini di reputazione.

Come monitorare l’impianto fotovoltaico?

Agli strumenti appena visti è importante aggiungerne un altro che permette di controllare costantemente l’efficienza dell’impianto fotovoltaico, individuando eventuali inefficienze e sprechi di energia, migliorando così la sua gestione. Si tratta del display industriale LED per il monitoraggio energetico, che permette di visualizzare e monitorare:

  • Energia prodotta
  • Energia utilizzata
  • Energia prodotta e non consumata
  • Potenza attuale.
  • Percentuale di C02 risparmiato
 

Il display LED viene collegato direttamente all’impianto, anche già esistente.

Inoltre, puoi scegliere di avvalerti anche di display “di “rappresentanza” per valorizzare l’aspetto green della tua azienda, da installare ad esempio in un foyer, nell’atrio o presso lo stand durante le fiere e così via, per mostrare informazioni come l’energia totale autoprodotta e le emissioni di CO2 risparmiate.

Quali display LED scegliere?

Ora che sai quali sono le fonti di energia rinnovabili, come utilizzarle e monitorarle al meglio, scegli i display per il fotovoltaico di Siebert Group: tutti nostri modelli si basano su una tecnologia innovativa e vengono perfezionati continuamente per garantire il massimo delle prestazioni.

In particolare, i display della serie XC410  sono oggetti di rappresentanza dal design essenziale. realizzati in vetro e acciaio inossidabile che ne sottolineano l’alta classe. La struttura lineare e senza telaio conferisce una particolare eleganza grazie anche alla presenza di LED a luce bianca.