Come sfruttare i monitor giganti per la tua azienda

Gestisci un’azienda o sei il responsabile di un reparto molto grande? Molto probabilmente allora, avverti la necessità di migliorare la comunicazione sia tra uomo e macchina che tra gli operatori stessi.

Un flusso di informazioni che viaggia in maniera fluida, infatti, permette di ottimizzare la produzione, i costi e aumentare i ricavi, nonché aumentare gli standard di sicurezza sul lavoro.

Ma quale strumento utilizzare? Andiamo a vedere come sfruttare i monitor giganti nella tua azienda, un elemento diventato sempre più importante nell’organizzazione dei processi industriali: l’ottimizzazione del rapporto fra uomo e macchina cresce in modo esponenziale e per poter dialogare efficacemente e senza errori, c’è bisogno di supporti adeguati.

Monitor giganti: cosa sono?

Il monitor è un display digitale luminoso a LED che utilizza questa avanzatissima tecnologia per visualizzare numeri e caratteri visibili anche da molto lontano e in tutte le condizioni atmosferiche, quindi è adatto per essere utilizzato sia all’interno che all’esterno dell’azienda, presso i cantieri stradali e così via.

Per l’industria, il display infatti è un elemento che diventa sempre più importante con il progredire dell’automazione dei processi industriali e l’aumentato bisogno di controllo della produzione.

3 caratteristiche dei monitor giganti

Perché scegliere dei monitor giganti da istallare dentro (e fuori) l’azienda?

1. Sono grandi e molto luminosi, per permettere la visualizzazione anche da grande distanza (pensiamo alle aziende molto grandi come i capannoni) e in condizioni meteo avverse (in caso di installazione esterna, come nei cantieri stradali, parcheggi, ecc.), o per visualizzare molte informazioni contemporaneamente.
2. Sono display con scritte scorrevoli, per poter trasmettere messaggi lunghi (pensiamo ad esempio alle fermate dei treni, agli scali aerei e altre informazioni di servizio).
3. Sono resistenti. All’interno delle stazioni sono posizionati anche in ambienti esterni, seppur in parte riparati (ad esempio lungo il binario) quindi è necessario che resistano alle diverse condizioni meteo.

I monitor giganti, essendo di grandi dimensioni, visualizzano caratteri di 25 cm assicurano visibilità impeccabile anche da grandi distanze: questo può essere indispensabile quando il luogo di lavoro è, ad esempio, un capannone industriale dalle dimensioni imponenti o un grande parcheggio per tir o altri automezzi pesanti.

Ma affinché un monitor gigante sia efficace non bastano i caratteri molto grandi: è necessario che la matrice led sia luminosa al punto giusto, che sia in grado di regolare la luminosità a seconda della situazione ambientale e che l’angolo di lettura sia abbastanza ampio in modo da essere visto anche lateralmente.

Quale monitor gigante scegliere?

Siebert Group produce diverse linee di monitor giganti ed è un settore nel quale continua a dettare gli standard, spostando l’asticella sempre più in alto.

La serie SX502 propone monitor giganti con caratteri dai 33 ai 120 mm, con modelli compatti a due righe o tabelloni large size: particolarmente importante la funzione di comando selettivo della riga, che permette di attribuire a singole righe testi indipendenti, provenienti da fonti di dati diverse. In questo modo, il monitor gigante diventa una master-board centrale, con informazioni che includono tutti i processi generati in tappe dai processi differenti.

La serie SX602 arriva ad avere caratteri alti 250 mm e propone un sistema di lettura a scorrimento, in modo da veicolare molte informazioni con un numero ridotto di caratteri.

La serie S302, esclusivamente numerica, propone dispositivi fino ad otto digit, con un’altezza dei caratteri da 57 a 250 mm, ma anche le nuove serie di display per interni XC50 e quella per esterni XC55 vengono proposte in versione gigante.

Consulta il nostro sito e chiedi una consulenza per scegliere il prodotto più adatto alle esigenze della tua azienda.